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G A Bm D
G A
C’è una regola per cui se non fai l’amore
Bm D
subito non sei davvero sicuro di te
G A Bm
E c’è una favola per cui chi mangia una mela
D
fa il peccato più grande e più brutto che c’è
G A Bm
C’è una regola per cui l’infinito sembra un otto
D G
sdraiato per terra, per terra come me
G A Bm
Quando guardo le stelle è così normale pensare
A G
Che questa vita è bellissima
A Bm D
Anche se a volte ci tira giù qualcosa ci tira giù
G A Bm
E che Bologna è una regola che hai provato a spiegarmi tu
D
Non lo dimentico più
G A Bm
Mi ricordo le strade in cui ti ho promesso che sarei cambiato
D G A
ma non ho capito come si fa come si fa
Bm D
non ho capito come si fa come si fa
G A Bm
C’è una regola per cui serve andare a Berlino
D
per sentirsi un po’ meno normali
G A
E c’è una favola per cui
Bm D
solo i soldi davvero ti fan stare bene
G A Bm
C’è una regola per cui basta entrare allo stadio
D
e diventare persone sbagliate come me
G A Bm
quando sto per gridare mi fermo a pensare
A G
Che questa vita è bellissima
A Bm D
anche se a volte ci tira giù ci tira sempre giù
G A Bm
e che Bologna è una formula che hai provato a insegnarmi tu
D
Non lo dimentico più
G A Bm
mi ricordo le strade dove ti ho giurato di non andare
D G
ma non mi hai mai detto come si fa
A Bm
come si fa come si fa
D G
Si questa vita è bellissima
A Bm D
anche se a volte mi tira giù qualcosa mi tira giù
G A
forse Bologna è una regola che sapevi soltanto tu
Bm
non ti dimentico più
G
Io non sono partito
A Bm
e non ti ho mai detto se mi hai salvato
D G A
e non ho capito come si fa, come si fa
Bm D
come si fa, come si fa
G A
non ho capito come si fa, come si fa
Bm D G A Bm D
come si fa, come si fa non ho capito
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