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Oggi è un giorno che vale la pena guardarsi alle spalle, e anche uno specchio può andare do mi- sol do fa mi- sol do fa
bene. Per liberarsi dalle catene, dalle montagne venire a valle, anche uno specchio va
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bene. Così vediamo dove stiamo e dove stiamo andando, così impariamo ad imparare e a
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sbagliare sbagliando.
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Tu dove vai fratello? Sei partito che era tutto fermo e adesso già la terra sotto ai
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tuoi piedi si sta spostando.
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Tu cosa credi bello? Che davvero sia una buona stella, questa stella nera che ci sta
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accompagnando?
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E se non fosse per sentirmi vivo adesso, io nemmeno probabilmente, starei cantando.
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Tu da che parte stai? Stai dalla parte di chi ruba nei supermercati? O di chi li ha
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costruiti? Rubando?
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Oggi è un giorno da stare in coperta a guardare le onde arrivare, su tutti i lati di
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questa nave. E non c'è spiaggia dove nascondersi, e non c'è porto dove scampare, al
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tribunale del mare.
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Sarà sereno e se non sarà sereno, si rasserenerà. In quale notte ci perderemo? Quale
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futuro ci raccoglierà?
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Tu dove vai fratello? Sei partito che era ancora notte, e adesso già l'asfalto sotto ai
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tuoi piedi si sta squagliando. Tu cosa credi bello? di sapere veramente il prezzo e il
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nome, e il nome e il prezzo che ti stanno dando? Ma se non fosse per sentirmi vivo
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adesso, io nemmeno per tutto l'oro del mondo, starei gridando. Tu da che parte stai?
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Stai dalla parte di chi ruba nei supermercati? O di chi li ha costruiti? Rubando?
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