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Intro
C F G7 C
[Verse 1]
C F
Domani compio quarant'anni
G C G
e la cambiale dei ricordi mi riporta al '68
Am D G C F
quando ero amico di Capanna e avevo dato quattro esami con la media del 18.
C F G
Il mio paese era lontano in un pezzetto di provincia
C
e non me lo ricordo mica
Am D G C
la nostra meta era Milano spinti da una fame antica di notti luci e un po' di fica.
Chorus
F C G C F C G C
Era l'autunno del '68 quasi vent'anni a cazzo dritto.
F Bb C F
Quante illusioni occupazioni e cortei e lacrimogeni e botte per star con lei
Dm Am
finché una notte al fuoco dei falò
G C
sorrise e con un altro se andò.
F Bb
Del '68 siamo stati gli eroi
C F
ed era tutto più grande, più grande di noi
Dm Am
quanti bulloni in testa mi beccai
C F
perché, per chi non so e non lo saprò mai.
[Verse 2]
C F G
Quanti ingegneri ed architetti, parrucchieri e cantautori
C
ha partorito il '68
Am D
alcuni santi e qualche dio
G C
stilisti, uomini d'affari l'unico stronzo sono io
Chorus
F C G C F C G C
e non mi pento del mio passato ma il '68 mi ha rovinato.
F Bb C F
E ora mio figlio mi fa il culo perché a scuola gli altri hanno tutti le timberland
Dm Am G C
ed io ripenso con tenerezza ormai al sacco a pelo dove la chiavai.
F Bb C F
Il '68 lo passammo in trincea gridando forte giù le mani dal Vietnam
Dm Am C Bb
era la storia che apriva strade nuove e finalmente fu il '69.
F C G C F C G C
E non mi pento del mio passato ma il '68 mi ha rovinato.
F Bb C F
Generazione maledetta la mia noi siamo ancora l'Italia che scia
Dm Am G C
verso il domani, verso il non si sà perché fa rima con la libertà.
G# C# Eb G#
Quante illusioni occupazioni e cortei e lacrimogeni e botte per star con lei
Fm Cm7
finché una notte al fuoco dei falò
Bb Eb
mi disse scusa e un altro si chiavò.
G# C# Eb G#
Del '68 siamo stati gli eroi ed era tutto più grande, più grande di noi
Fm Cm7 Eb G#
quanti bulloni in testa mi beccai perché, per chi non so e non lo saprò mai
G# C# Eb G#
E ora mio figlio mi fa il culo perchéa scuola gli altri hanno tutti le timberland
Fm Cm7 Bb Eb
ed io ripenso con tenerezza ormai al sacco a pelo dove la chiavai.
G# C# Eb G#
Il '68 lo passammo in trincea gridando forte giù le mani dal Vietnam
Fm Cm7 Eb G#
era la storia che apriva strade nuove e finalmente fu il '69.
[Outro]
G# C# Eb G#
Fm Cm7 Bb Eb
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