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Mi è andato il cane sotto un camion quella sera:
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ho pianto come un vecchio sopra una bandiera,
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se fosse stato un compagno basco avrei pianto di meno"
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Così dicevi e mi chiedevi "Professore,
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dimmi se sono un qualunquista, un uomo ad ore"
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Così dicevi e già nasceva mezzo sole,
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e "il giornalista in fondo è un modo di campare"
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e alla ragazza greca traducevi piano Luci a S. Siro.
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Gli imbonitori sono troppi e non li fermi,
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e Dio che è morto non è morto per tre giorni.
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La rabbia un tempo la scandiva soltanto la locomotiva
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tra i fiori rossi sulla strada:
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e contro il niente adesso parte ogni mezz'ora un volo charter
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itinerario di gran moda.
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E vorrei dirti sbagli, guarda che t'inganni,
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loro han soltanto meno dubbi e meno anni,
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e intanto spuntano i tarocchi e giù frescate su Calvino
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e sui destini che s'incrociano un po' male
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e che si parte per vedersi ritornare.
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E vorrei dirtelo ma in fondo cosa importa?
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Ti ho visto peggio e già la so la tua risposta,
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che non c'è niente che non resti e che non passi con il vino
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ma coi ragazzi c'era un fatto personale
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non han capito chi ci marcia su e chi vale...
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La rabbia un tempo la scandiva soltanto la locomotiva
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gettata a sasso sulla strada.
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Adesso è giorno di mercato spuntano a grappoli i poeti
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tutte le isole han trovato.
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E non c'è niente che non passi con il vino
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anche Susanna è andata su per il camino,
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e noi vediamo un po' d'alzarci perché è l'ora, perché è tardi:
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A ciucche dure finiremo per capire
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come si vive e ci potremo divertire....
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"Bologna è un vecchio che ripete la mia vita,
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l'ultimo amore, l'osteria che mi è restata
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E intanto fuori è temporale, la greca canta un libertale
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che già le diamo per scontato.
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Ricordo quasi per inciso qualcuno mi sfiorava il viso
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ed ero stato proprio male.
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